Sartorial pills: Orlo
Nella vita di tutti giorni, anche
se non si è appassionati di sartoria, può essere molto utile saper realizzare
un orlo, anche senza l’utilizzo di una macchina da cucito.
Ho scelto di parlarvi di 5 diverse
tipologie d’orlo: dalle più semplici e spesso fondamentali alle più complesse e
particolarmente decorative.
1-
Orlo con sottopunto invisibile e margine ripiegato
Per poterlo realizzare, segniamo con il gesso o una matita sul
rovescio del tessuto, il punto in cui vogliamo finisca l’orlo oltre il quale lasceremo
un margine che varia tra i 3 e i 6 cm massimi (se preferite essere più precisi,
ripassate il segno di gesso con del filo d’imbastito).
Blocchiamo la piega e procediamo
con il sottopunto: per realizzarlo solleviamo il piccolo margine finale e dopo
aver cucito un punto di fermo sul lembo superiore puntiamo il lembo inferiore
con l’ago, cercando di prendere meno tessuto possibile e senza tirare troppo il
filo, successivamente ripetiamo la stessa operazione sul lembo superiore , così
per tutto il pezzo.
Avremo ottenuto un buon risultato se sul lato dritto del
tessuto non sarà visibile alcun punto.
Orlo con sottopunto invisibile e margine sorfilato o con punto zig-zag
In questo caso, il procedimento è
identico al precedente, l’unica differenza sta nella rifinitura del margine, il
quale anziché essere rigirato viene sorfilato a taglia e cuci o rifinito con
punto zig zag.
2-
Orlo con impuntura
Ecco il tipico orlo che vediamo sul
fondo dei jeans e per realizzarlo è necessaria la macchina da cucito.
In questo caso, non è consigliabile
lasciare un margine superiore ai 2-3 cm. Per realizzarlo segniamo sul rovescio
del tessuto il punto in cui finisce l’orlo e lasciamo il margine opportuno.
Pieghiamo il margine una prima
volta raggiungendo il segno del orlo e successivamente una seconda volta
completando la piega.
Fissiamo con filo d’imbastito o
spilli e cuciamo a macchina ad una distanza poco inferiore all'altezza della
piega.
3-
Finto orlo
E’ molto utile quando si ha la
necessità di allungare un capo ma non si ha margine in abbondanza. Infatti per
la sua realizzazione è sufficiente un margine di 0,5 cm. Ritagliamo una fascia
di tessuto che abbia la lunghezza del intero fondo da rifinire e un’altezza di
circa 5 – 6 cm.
Lasciamo un pò di margine e segniamo l’orlo con il gesso sul
lato dritto del tessuto.
Poggiamo la fascia di tessuto lasciando il rovescio
del tessuto al esterno, blocchiamo con spilli o imbastitura e cuciamo a
macchina.
Fatto ciò rigiriamo la fascia, stiriamo per schiacciare il tessuto e
rifiniamo con sottopunto invisibile.
4- Orlo sfrangiato
Molto semplice da realizzare e particolarmente di moda negli
ultimi tempi.
Per realizzarlo segniamo il punto in cui vogliamo finisca
l’orlo e lasciamo un margine pari alla lunghezza della frangia che desideriamo
ottenere.
Cuciamo con punto molto stretto ( io ho usato una lunghezza di punto
pari ad 1 mm).
Sfiliamo delicatamente i fili di tessuto presenti oltre l’orlo.
Otterremo così la frangia finale.
5-
Orlo decorativo
Tra tutti è il più complesso ma
anche di maggior effetto!
Per ottenerlo basta segnare l’orlo
senza lasciare margine e disegnare poco prima il motivo decorativo prescelto.
Se si ha poca manualità con la macchina da cucito consiglio di creare un
disegno molto semplice, avrete un miglior risultato e una realizzazione più semplice!
Ripassiamo il disegno con la
macchina utilizzando un punto zig-zag largo e una lunghezza punto molto corta (
la mia era tra 1 e 0 mm).
Fatta la cucitura tagliamo il tessuto in eccesso ed
avremo concluso!
Spero d’esservi stata d’aiuto,
fatemelo sapere con un commento o se preferite via mail!
Al prossimo post ...
Ella Pickys
Commenti
Posta un commento